I quadri di Vincent Van Gogh

Questo pittore olandese dalla vita breve e travagliata ci ha lasciato ben 900 dipinti e 1000 schizzi.
La sua opera geniale è stata compresa e apprezzata purtroppo solo dopo la sua morte, avvenuta in circostanze misteriose nel 1890, probabilmente per suicidio, ma c’è chi mette in dubbio questa ipotesi ravvisando nella sua dinamica vari elementi che ne confutano la fondatezza.
Nato nel 1983 all’Aja, nel 1886 si trasferisce a Parigi dove incontra Monet, Degas, Renoir e Toulouse-Lautrec e decide di dedicarsi alla pittura seguendo l’influenza dell’Impressionismo.
Vive il periodo più felice della sua vita dopo il trasferimento ad Arles nella celebre “casa gialla” dove vive con il suo amico pittore Gauguin, fino alle incomprensioni che causeranno l’allontanamento di quest’ultimo e le sempre più frequenti crisi depressive sfociate anche in un episodio autolesionistico quando Van Gogh si taglia un orecchio, fino al ricovero volontario all’ospedale psichiatrico di Saint-Rémy durato più di un anno.
La salute e l’equilibrio che Vincent Van Gogh sembra ritrovare a Sant-Remy lo spingono a trasferirsi a Auvers-sur-Oise, vicino Parigi, dove trova una nuova casa e un nuovo amico, il dottor Gachet e ancora ispirazione nella campagna circostante. Fino al mese di luglio del 1890, quando, dopo aver dipinto un campo di grano attraversato da tre sentieri e un cielo agitato con un volo di corvi mette probabilmente fine alla sua vita con un colpo di pistola.
A tutt’oggi le riproduzioni delle sue opere sono apprezzatissime. Nel catalogo di www.cosewow.store si possono trovare diversi quadri di Van Gogh riprodotti su tela con stampanti ad alta qualità e inchiostri dai colori vivaci e durevoli che rendono giustizia alla bellezza e alla poesia delle opere originali.
Qualche esempio:
“Notte stellata”, dipinto nell’estate del 1889
“Ramo di mandorlo fiorito”
“Iris”
"Ritratto di postino"